Berlino (Berlin), 3 aprile 2019
Abitare in Germania e anzitutto a Berlino è diventato un incubo. Non è un segreto che sempre di più gente perde la propria casa, sta davanti a stazioni della metro chiuse ed è scacciata dallo spazio pubblico. Poiché se si tratta del mercato che deve dare dei profitti, anche i partiti non conoscono né limiti né scrupoli. Un partito già da tempo corresponsabile dell’espulsione e della svendita di questa città è la SPD. È anche colpevole di tutto quello che gira attorno al micidiale mercato della casa.
E non solo questo, per il suo consenso agli export d’armi, per il suo consenso e la sua partecipazione alla formazione e alla messa in sicurezza dei muri d’Europa, a Hartz4, al rimandare la svolta energetica, alle missioni di guerra (per es. Afghanistan/Kundus), etc. è un partito responsabile per la morte d’innumerevoli persone.Abitare in Germania e anzitutto a Berlino è diventato un incubo. Gli affitti sono impagabili e non ci sono abbastanza abitazioni. Le nuove costruzioni al più sono per abitazioni di lusso o diventano qualche inferno consumista, oppure costruiscono in un batter d’occhio degli alberghi chic. Tante imprese immobiliari lasciano decadere le proprie abitazioni per poi modernizzarle e poter aumentare gli affitti.
Come contromossa ogni anno ci sono 20000 abitazioni sociali di meno.
Tutto questo comporta che abitare diventa sempre più caro e che tanta gente non se lo può quasi più permettere. L’indice degli affitti ora è di 10,76 €/m² a Berlino. Sempre più gente è costretta a spendere più del 50% dei propri introiti per abitare.
Lavoriamo solo per sopravvivere ma il mercato della casa fa dei lauti profitti.
Proprio in tante zone prima spazi per poverx, la gente che lavora e migranti come a Neukölln, Kreuzberg e Wedding con gli affitti alti sono scacciate ed escluse proprio queste persone precarizzata. Distruggono delle comunità affinché questi luoghi „hip“ possano essere commercializzati per yuppie e turistx. E tutti questi posti che forniscono la cultura alternativa per i quartieri e le persone sono espulsi quanto la gente che vi abitava prima.Anche la Liebig34, la Meuterei, il Syndikat, la Potse, Rigaer94 e via dicendo… anche questi spazi alternativi e autogestiti prima o poi, dopo di che chi lavora nel precariato è già da tanto sgomberatx coattamente dalla propria casa, sono minacciati dalla fine. Per non dimenticare coloro che non hanno nessun appoggio sociale, che non hanno nessunx che lx spalleggia poiché non si muovono in un “ambiente”, quella decina di persone che ogni giorno sono sgomberate coattamente dalle proprie abitazioni in questa città ohimè tanto variegata.
Quasi tutti gli sgomberi coatti hanno solo motivi economici. Le persone sono sloggiate violentemente dal loro spazio di protezione personale solamente per valorizzare con profitto maggiore degli immobili. Questo per chi n’è colpitx può comportare la perdita dell’ambito sociale, della formazione o un peggioramento di malattie psichiche e fisiche, oppure finiscono troppo spesso come senzatetto e spintx al suicidio causa la perdita della propria casa.È un segreto di pulcinella che sempre più gente perde la propria abitazione, si ritrova davanti a stazioni della metro chiuse e scacciata dallo spazio pubblico. Per questo sono pronti sempre più cani di guardia dei ricchi, i servitori dello Stato: pretura, polizia, giustizia, management del quartiere e assistenti sociali, poiché tutto questo non succede senza il consenso dei partiti al governo, che anzi lo accettano e lo portato al culmine con dei regali agli speculatori e alle avide imprese economiche. Per es. come quando la SPD al governo regalava varie migliaia (più o meno…) di abitazioni a „Deutsche Wohnen“.
Poiché se si tratta di un mercato che deve dare profitto anche i partiti non conoscono né limiti né scrupoli.
Allora non importa neanche che sempre più gente finisce per strada. Nel dopo, per salvaguardare la faccia nei confronti del pubblico si elargiscono, stringendo i denti, piccoli regalini come „la protezione d’ambito“ per assicurarsi l’immagine pubblica ed i voti per la prossima campagna elettorale.La SPD è uno dei partiti da sempre corresponsabile per la svendita della città e l’espulsione.
Dalla riunificazione in poi è sempre nel governo. È pure anche colpevole per tutto quello che gira attorno al micidiale mercato della casa. E non solo questo, è un partito responsabile per la morte d’innumerevoli persone causa il suo consenso agli export d’armi, il consenso e la partecipazione alla formazione e alla messa in sicurezza dei muri d’Europa, a Hartz4, alle proroghe della svolta energetica, alle missioni di guerra (per es. Afghanistan/Kundus), etc..Per queste ragioni la notte al 03/04 siamo partitx per cambiare colore all’ufficio SPD (casa Willy-Brandt) nella Müller Str. nel Wedding e per bussare alcune volte forte ai loro vetri nella speranza che si spaccano esattamente come prima o poi si spaccherà questo partito che, visto il suo tradimento di noi tuttx che dobbiamo preoccuparci dove, semmai, abiteremo in futuro, non ci lascia altra scelta che l’azione.
Ci aggreghiamo ax nostrx complici che erano aggiro già qualche notte prima di noi:
„Dedichiamo la vernice a tuttx lx interessatx dalle lettere di disdetta, dagli sgomberi coatti e dagli aumenti degli affitti. La vernice la dedichiamo a chi è lasciatx indietro dal sistema, a chi è colpitx dalle emarginazioni quotidiane e ax nostrx compas combattenti che sono in galera o in fuga per il proprio impegno.“ https://de.indymedia.org/node/30623Attaccare lx autorix dello scacciamento
Cuore e non profitto, vernice e non SPD
Ci vediamo sabato 06/04 ore 12 sull‘ Alexanderplatz
Per una società solidale e auto-determinata. Contro la città dei ricchi
Fonte: Indymedia (Tor), trad. mc
Video: