Bielefeld, 2 giugno 2017
Contro il loro voto nel parlamento federale per la propria proposta di sospendere le espulsioni in Afganistan fino ad una “nuova valutazione”, prevista per fino a luglio. Ovviamente eccetto esami dei singoli casi di cd delinquenti e “potenzialmente pericolosi” come anche la prassi del ritorno volontario.
Visto il pericolo di vita per lx interessatx la risposta per tuttx lx profughx non può essere che uno stop delle espulsioni e il diritto a rimanere. Così la posizione di CDU e SPD è solo disumana. I voli con le espulsioni, dopo il recentissimo attentato non sono stati sospesi per la sicurezza delle persone da espellere bensì per riguardo al personale dell’ambasciata. Addirittura il telegiornale s’accorse di questo “incredibile cinismo”.CDU e SPD hanno chiarito un’altra volta che in fondo non hanno nessun problema di espellere di fatto delle persone nei paesi in guerra (civile). Anche notizie di persone in cerca d’asilo che dopo un’espulsione furono ferite o addirittura uccise non hanno cambiato nulla. Lo slogan “espulsione è assassinio” diventa così un’amara realtà.
Ecco perché nella notte al 2 giugno abbiamo marcato le sedi SPD e CDU di Bielefeld con vernice e scritte per esprimere così la nostra protesta.
Fonte: Linksunten